C’è un giorno, nella vita di ciascuno, in cui tutto cambia, in bene o in male. Un giorno in cui si può decidere quale strada seguire, quali scelte fare, cosa è veramente importante. Per Riccardo questo giorno arriva nell’agosto del 1995, durante una festa all’aperto tra le valli trentine. La sua Woodstock. È lì che conosce Christine, è lì che se ne innamora. Fin qui il sogno. Poi la realtà: la malattia del padre, i problemi economici, un senso di spaesamento mai provato prima. Perse d’un tratto le certezze di una vita, a Riccardo non resta altro che far buon viso a cattivo gioco e prendere ciò che di buono la vita gli ha lasciato. Una fi glia e la voglia di lottare per lei. Ma c’è un giorno, nella vita di ciascuno, in cui tutto cambia, in bene o in male. E per Riccardo questo giorno arriva nell’agosto del 2005. Il dolore, la disperazione, la vendetta. Ora e Mai più sono i titoli delle parti del romanzo, e Ora o mai più il suo epilogo, cui Andrea Bruschi affida il senso ultimo del suo secondo, intenso romanzo. A Woodstock si apre una storia, a Woodstock la stessa storia si chiude.